Restructuring & business recovery Dept,
La realtà economica italiana ed internazionale è mutata negli ultimi anni.
Gli operatori del settore hanno ormai compreso che molte situazioni di decozione economica non possono più essere affrontate come in passato, prevedendo come unica soluzione la risoluzione dei rapporti in essere e l’immediata richiesta di rientro dell’intera esposizione economica.
Oggi, il mercato nazionale ed internazionale, ha iniziato a comprendere che qualsiasi società può incontrare crisi finanziarie a causa di cambiamenti nelle condizioni economiche, eventi imprevisti, semplici errori di giudizio o cattiva gestione, che non necessariamente comportano la definitiva incapacità dell’imprenditore di far fronte alle proprie obbligazioni, talché, sempre più spesso, la strategia aggressiva del ceto creditorio per il recupero di quanto dovuto non si rivela essere quella maggiormente conveniente. Al contrario, un’analisi attenta della realtà aziendale e la collaborazione con l’imprenditore, magari con la valutazione di accesso a nuova finanza, può portare non solo alla prosecuzione dell’attività societaria, ma anche al rientro dell’esposizione in tempi minori ed in misura maggiore rispetto a quanto raggiungibile per il tramite di procedure espropriative e concorsuali.
Sin dalla prima modifica della Legge Fallimentare apportata con il D.Lgs. 5/2006, il Legislatore ha cercato di evolvere il sistema concorsuale italiano codificato nel lontano 1942, tentando di superare il pregiudizio riservato ai soggetti che avessero subito una procedura di fallimento. Il tessuto sociale italiano non è stato in grado di assorbire appieno la riforma e la suddetta finalità, costringendo il Legislatore, nel 2022, ad innovare nuovamente la normativa concorsuale, giungendo addirittura all’eliminazione del termine “fallimento” da quella che è stata concepita come l’extrema ratio procedurale per la risoluzione di situazioni di decozione, denominata “Liquidazione Giudiziale”.
Lo Studio Legale Curti-Veneziano con il suo Dipartimento di Ristrutturazione e procedure Concorsuali, guidato dall’Avv. Alessandro Mangano, assiste società in situazioni di deficienza economica sia nel momento precedente l’acclamata decozione che a seguito dell’irreversibilità della situazione finanziaria, perseguendo le soluzioni stragiudiziali, ovvero, assistendo a 360 gradi le fasi di avvio e chiusura delle nuove procedure di risoluzione della crisi d’impresa o concorsuali pure, strutturando, ove possibile, soluzioni bonarie con banche, istituti finanziari e creditori in genere anche per le situazioni più complesse, grazie alla pluriennale esperienza maturata al fianco di società in crisi e dei relativi organi di amministrazione, curatori, commissari giudiziali e liquidatori nelle procedure di crisi ed insolvenza.
Il Dipartimento di Restructuring & business recovery fornisce servizi di consulenza altamente specializzata per iniziative di salvataggio o di ristrutturazione, prima che vengano formalmente avviate procedure concorsuali, così da salvaguardare l’avviamento della società, i posti di lavoro e la continuità aziendale.
Lo Studio assiste i propri clienti anche nelle controversie sorte nel contesto di situazioni di ristrutturazione e di insolvenza, sia in caso di impugnazioni di decisioni giudiziarie emesse nell’ambito di procedure della crisi e dell’insolvenza, sia per attività di consulenza sul rischio di responsabilità degli amministratori e di altri soggetti interessati.
I Professionisti del Dipartimento di Restructuring vantano una pluriennale esperienza nel settore della regolamentazione bancaria, finanziaria e assicurativa, offrendo ai propri clienti consulenza altamente specializzata nei seguenti ambiti:
– contratti bancari e finanziari;
– assistenza nella strutturazione di operazioni di ristrutturazione del debito e operazioni di cartolarizzazione di crediti performing e non-performing (NPE);
– costituzione ed amministrazione di società veicolo (SPV);
– costituzione e gestione di Real Estate Owned Company (“Reoco”) e LeaseCo nell’ambito di operazioni di cartolarizzazione;
– project finance;
– assistenza e consulenza continuativa ad intermediari finanziari ex art. 106 TUB;
– real estate finance;
– CTP e perizie econometriche;
– ristrutturazione di debiti;
– emissioni obbligazionarie e di altri titoli di debito,
– leveraged finance e acquisition finance.